L’orto in inverno é possibile,
richiede poco e darà tanto!
Perché fare l’orto solo nella bella stagione?
Seguite i nostri consigli e avrete frutti anche INVERNALI!
Un orto in inverno é possibile farlo e richiede poca cura!
Scriviamo questo articolo per rispondere alla domanda che in questo periodo ci viene posta numerose volte da numerose persone incredule: ma come? Si coltiva all’aperto anche in inverno?
Ma non lo si fa solo in serra in questo periodo?
Ebbene NO, non si coltiva solo in serra, ma si può avere un orto in inverno in campo!
Scopriamo come.
Cosa serve per un orto in inverno anche in campo?
Tutte cose facilmente reperibili, come vedete:
Ecco il nostro bell’orticello a Novembre pieno di verdure e di fiori (gli ultimi della stagione).
Noi non usiamo serre, lasciamo fare l’orto in inverno alla Natura!
Come?
Abbiamo lavorato e preparato la terra a Settembre e iniziato a progettare l’orto invernale in quel periodo.
Abbiamo fatto una lista di piante da poter mettere nel nostro campo (luogo dal suolo argilloso, quindi freddo e pesante e luogo ventoso perché in Pianura Padana) , scegliendo solo quelle che per esperienza e conoscenza sapevamo che potessero crescere bene in questo periodo.
La quarantena imposta in Lombardia questo autunno per il Covid, per fortuna, questa volta non ci ha fermato nel periodo di lavorazione / semina e trapianti ed ora abbiamo dei letti seminati e coltivati che pian piano ci daranno frutti durante la stagione e alla fine dell’inverno-inizio primavera.
Quando iniziare a preparare l’orto invernale?
Per fare un orto in questo periodo, si deve iniziare a fine estate, da fine Agosto a Settembre inoltrato a preparare la terra.
Noi scegliamo PIANTE DA TRAPIANTARE, ma chi volesse fare i semenzai, si deve seminare già all’inizio dell’estate o durante il periodo estivo per avere le piantine da mettere a dimora nella terra in autunno.
Alcune colture vogliono una temperatura già bassa, per esempio le Lilliacee (Aglio, Cipolla soprattutto) e quindi vanno trapiantate a fine Ottobre/Novembre.
Da Novembre fino a Febbraio ci si può tranquillamente riposare, andando ogni tanto ad innaffiare, se ci sono periodi di siccità invernale (MOLTO PIÛ DANNOSI DEI PERIODI DI SICCITÀ ESTIVA!) e raccogliere qualche Scarola, Radicchio o Cavolo a foglia, pronti già a fine autunno e inizio inverno.
É utile anche porre in un angolo del campo dei secchi per la raccolta dell’acqua piovana. Sarà comodo per quando innaffieremo.
Per il resto, si sta al caldo il più possibile e si lascia fare il lavoro a Madre Natura. Poi a fine Febbraio-inizio Marzo si metteranno altre colture che saranno velocemente pronte a primavera inoltrata.
É una continua programmazione. Fatta il primo anno, poi si impara subito, non vi preoccupate!
Venite ai nostri corsi e Vi insegneremo come fare?
Cosa serve per mantenere vivo l’orto in inverno in campo?
- Pacciamatura
- Concime
- Acqua per innaffiare
- Semina vicina
- Consociazione
- Piante adatte al clima e suolo
Pacciamare, abbiamo già detto, aiuta a proteggere il suolo e tenerlo al calduccio e all’umido.
Concimare con il nostro compost, con le aggiunte, con un pò di concime animale aiuta non solo a nutrire le piante, a svilupparle, ma anche a dare nutrimento a tutta quella fauna utile che popola il suolo e sottosuolo.
Il concime adatto per i suoli freddi e argillosi come i nostri é per lo più equino o bovino. Nei luoghi dove l’inverno non é rigido, la pollina e le deiezioni di capre e pecore sarà più utile.
Mantenere sempre ben innaffiato il suolo anche in inverno é essenziale. Per controllare se il suolo è ben innaffiato, si può inserire un dito nei primi cm e sentire se é umido. La pacciamatura e le erbe spontanee che resistono al freddo, aiuteranno a mantenere il giusto apporto di umidità.
Seminare e trapiantare in modo vicino, come dei boschetti (come nelle foto del nostro orto) aiuta le piante a proteggersi l’un con l’altra da agenti atmosferici e a condividere risorse, nutrimento.
Consociare piante amiche, aumenterà di molto lo scambio e la protezione.
Scegliere le piante giuste,, é essenziale. Bisogna conoscere bene il suolo ed il clima: facciamo sempre riferimento al luogo dove noi coltiviamo. Il luogo é ventoso, soggetto anche a forti venti freddi, quindi le piante é meglio scegliere quelle robuste e basse. Produrranno di più.
Qui di seguito facciamo una breve lista delle piante da poter mettere nell’orto in inverno in campo.
Quali piante posso coltivare in inverno?
Queste sono solo alcune piante che in un clima freddo invernale possono esser coltivate.
IL TIPO E LE VARIETÀ DIPENDONO MOLTO DAL CLIMA E DAL SUOLO. PIÚ IL CLIMA É CALDO E MITE E PIÚ PIANTE SI POSSONO COLTIVARE ANCHE IN INVERNO.
Questo é logico.
- Spinaci
- Rape
- Finocchi
- Cavoli
- Aglio
- Cipolla
- Porri
- Radicchi
- Insalate robuste (Scarola per esempio)
- Coste
Noi coltiviamo anche per dare materiale secco al nostro compost.
Noi coltiviamo anche piante per il compost, come già accennato in un precedente articolo, quindi abbiamo seminato in alcuni letti dedicati della Segale e del Grano invernale, del Riso, dell’Avena, insieme a diversi tipi di Legumi per nutrire le piante in modo equilibrato (Lenticchie, Ceci, Trifoglio per esempio).
Quando saranno cresciute, poco prima delle fioritura, si taglierà il tutto e lo si porrà nel compost per dare il massimo dell’apporto dei nutrimenti. Nel frattempo, durante l’inverno, nutrono, lavorano e proteggono il suolo di quei letti.
Crescendo in altezza, come la maggior parte delle Graminacee, aiuteranno anche a frangere il vento che si abbatte su tutto il campo, così da proteggere anche altre colture (per esempio le verdure).
Cosa si fa durante la stagione fredda per l’orto invernale?
Un coltivatore in questo periodo sta al caldo per la maggior parte del tempo e progetta per i mesi successivi.
Ogni tanto però ci si deve recare sul campo a controllare ed eventualmente raccogliere quel che é già pronto, si innaffia se é il caso e si porta l’umido nella pila del compost, coprendolo sempre con materiale secco (in genere già sul posto), terra e qualche manciata di concime animale (stallatico per esempio) che aiuta a tenere al caldo la nostra pila, se avete il clima freddo e ventoso come quello del nostro campo in Pianura Padana.
Malattie e parassiti ci sono in tutte le stagioni e capita di dover intervenire mettendo delle foglie di Felce sopra i Cavoli per allontanare insetti indesiderati, oppure dando dei macerati ma solo all’inizio dell’autunno, quando la temperatura al suolo é sopra i 5°C (sotto questa soglia, i macerati non hanno effetto, perché nel sottosuolo…tutti dormono!).
L’attività dei microrganismi si ferma quando fa molto freddo, anche i Lombrichi si riposano. Ma dentro la pila del nostro compost…..ancora si lavora!
…e poi coltiviamo sul nostro balcone di casa!
Ecco le foto dei nostri Spinaci coltivati sul nostro balcone, seminati a fine Settembre IN UN PAIO DI SEMPLICI CASSETTE.
Per tutto l’inverno avremo delle fresche foglie piene di preziosi nutrimenti, tutto a CHILOMETRO ZERO e BIOLOGICO (semi biologici)!
Un prodotto freschissimo, a portata di mano, anzi…di cucina!
L’anno scorso avevamo seminato Spinaci ed Insalate all’inizio dell’autunno e la raccolta molto proficua di primavera è stata questa!
Un paio di cassette seminate e dopo pochi mesi, senza far alcuno sforzo,
ecco delle belle ciotole di freschi prodotti bio casalinghi da consumare !!
L’orto con arbusti, fiori, alberi nutre gli animali in inverno.
Ci avevate mai pensato?
LOTTA INTEGRATA
Ne abbiamo parlato a lungo in precedenti articoli, ma non é solo una lotta primaverile o estiva. Anche in inverno gli animali possono aiutarci a tenere sotto controllo parassiti e malattie (per esempio i Cavoli sono molto attaccati dai parassiti ed insetti) ed in cambio, noi, coltivando fiori e arbusti li possiamo nutrire. Molti uccelli, roditori amano mangiare le bacche di tanti arbusti ed alberi invernali. Se non ci fossero, morirebbero.
MOLTI ANIMALI NON VANNO IN LETARGO, MOLTI NON MIGRANO…E L’INVERNO É DURO PER TUTTI! Ci avete mai pensato? Anche col Vostro piccolo orto o giardino potete aiutarli.
Chi è fortunato avrà anche alberi come il Caco, il Kiwi eccetera che possono sfamare questi utili animali per diversi duri mesi invernali.
ECONOMIA CIRCOLARE E LOTTA INTEGRATA
Noi non abbiamo alberi ed arbusti con frutti per gli animali, ma li aiutiamo comunque. Come? Portando l’umido per aumentare la pila del compost. Nel nostro umido da cucina, ci sono tante bucce, tanti pezzi di verdura ecc…. che sono nutrimento per vari tipi di roditori, per gli uccelli.
Spesso troviamo buchi nel compost con pezzi di frutta e verdura sparsi intorno. Sappiamo che qualcuno ha fatto visita.
Diamo per ricevere e riceviamo per dare, come sempre si fa in Natura.
Nulla si spreca, tutto é utile!
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