La Lombricoltura può essere una risposta
all’aria e al suolo inquinato. Vediamo perché.

la lombricoltura abbatte l’emissione di CO2

Lo sapevate? Coltivare i Lombrichi (Lombricoltura) può aiutarci a rigenerare il suolo,a smaltire rifiuti in eccesso, con minori emissioni di CO2!!

La lombricoltura altro non è che allevare vermi che, oltre che a lavorare la terra con le loro gallerie, oltre che fertilizzarla con le loro deiezioni preziosissime, aiutano a combattere l’inquinamento atmosferico e del suolo.
I vermi demoliscono materiale di diverso tipo (come il nostro compost, le aggiunte naturali al compost, letame, scarto lasciato sul terreno. animali e piante morte al suolo ecc… e demolendolo creano un ricchissimo e potentissimo fertilizzante, ma non fanno solo questo…I Lombrichi ci possono aiutare ad abbattere la CO2 nell’aria e a rigenerare SUOLO SANO!
Il Vermicompost, di cui abbiam parlato in un altro articolo, é uno dei fertilizzanti naturali organici più potenti. Dona fertilità nel tempo mantenendo e aumentando la quantità di sostanza organica nel suolo.
Maggior sostanza organica (viva) si troverà nella terra e maggiormente la stessa terra potrà trattenere CO2. Le emissioni di questa sostanza nell’aria, si abbattono in modo naturale.
Il carbonio della CO2 sarà trattenuto nell’humus, preziosissimo per dare nutrimento e sostegno alle nuove future piante e nello stesso non si creerà quantità dannose di anidride carbonica.
Ecco perché sono così importanti e noi cerchiamo di creare un suolo adatto alla loro sopravvivenza, senza disturbarli e adatto al loro sviluppo.
Venite a scoprilo ai nostri corsi!

La Lombricoltura: quali vantaggi contro l’inquinamento:

Quale suolo o clima é adatto per iniziare a fare Lombricoltura?

Qualsiasi suolo e clima é adatto sotto i 1600 m. Certo, meglio non i deserti aridi o i ghiacciai, ma allevare Lombrichi non è così difficile e molti giovani intrapendono questa nuova attività.
Loro aiutano questi piccoli aiutanti nell’inseminazione, creano lettiere (in genre di 2mq, ma non é fisso) dove possono stare e nutrirsi e li riforniscono di materiale nuovo ogni tre mesi. Ogni 10 giorni si dà un piccolo apporto di cibo, ma il massimo del carico di nuovo materiale da demolire lo si dà dopo tre mesi.
Dopo questi tre mesi dividono le lettiere, perché si saranno sicuramente duplicati, visto che impiegano tre mesi a divenire adulti.
Ogni 6-12 mesi raccolgono il compost da loro creato. Et voilà! Il gioco é fatto, il Vermicompost é pronto per esser usato.

vermicompost prodotto con lombricoltura

Come costruire una casa adatta ai vermi in Lombricoltura?

In un precedente articolo, abbiamo già accennato a come costruiscono lettiere adatte alla produzione di Vermicompost.
Chi alleva Lombrichi usano basi per lettieri con strutture di mattoni a forma conica per proteggerli dai predatori. Si creano fondi con mattoni per proteggere i lombrichi dai predatori che vengono dal sottosuolo, poi si mischia la terra a segatura con colaticcio (il liquido che cola dalle compostiere, per intenderci) e residui di macellazione, molto amati dai nostri vermi del compost.
Le aiuole di circa 2 mq, sono innaffiate poco e spesso, soprattutto con infusi come quello di Valeriana, molto gradito ai vermi perché ne stimola l’attività di decomposizione.

Potete creare anche una semplice compostiera anche in casa!

In diversi paesi europei si usano sui balconi le Wormbank, delle cassette di legno dove si introducono cartone, vermi e materiale organico da demolire e si crea un compost, autoprodotto in casa senza odori e costi.
Potete crearla anche voi con poche assi di legno, viti, un avvitatore, una retina. Anche noi vogliamo provarla!

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