Perché abbiamo ancora scarsità d’ acqua?

La mal gestione dell’acqua
La mal gestione dell’Oro Blu é un problema che affligge il nostro paese.
Gli ultimi inverni con temperature primaverili che sciolgono la poca neve ed i perenni ghiacciai preoccupano.
Le estati torride con piogge monsoniche e scarsita’ di acqua turbano gli animi di molti.
Il clima sta cambiando e osserviamo sempre più spesso lunghi periodi di scarsità di risorsa idrica (dovuta anche alle bizzarie invernali), seguiti da inondazioni per settimane. Questa sta diventando una caratteristica non tipica del nostro clima temperato, ma che ormai ci siamo abituati a vedere.
Neve e pioggia scarse- acqua che non si accumula
In questi ultimi anni la neve ha trovato periodi e luoghi non tradizionali per scendere. Le Alpi rimangono a lungo a secco, ghiacciai che si sciolgono senza ricambio di neve e Centro-Sud Italia imperversate da tempeste di metri di neve.

Anche le piogge (sebbene in certi periodi torrenziali) non riescono a riempire fiumi e torrenti in modo costante. Troppa acqua in pochi minuti non si accumula, non irriga, bensì distrugge, allaga, sfonda gli argini.
Gli acquedotti ed il nostro sistema idrico, più volte nei nostri articoli detti “vetusti” non sono in grado di accogliere tanta acqua piovana tutta insieme, anzi nei momenti di grandi piogge lasciano traboccare tanta risorsa potabile che si riversa nelle strade con tombini che non riescono a contenere tutta la pressione.
L’ acqua potabile si mischia a quella piovana che lava via tutta la sporcizia che incontra e l’accumula nel sistema idrico che in momenti critici non riesce a far più da filtro. Cosa succede? Succede che perdiamo tanta risorsa naturale blu che finisce direttamente in torrenti, fiumi e quindi mare NON FILTRATA.
E poi ci si chiede perché i mari italiani sono ancora così inquinati, sporchi dopo le dure leggi ecologiche approntate dagli anni Settanta in poi.
Sfiori dei serbatoi
Gli acquedotti cittadini sono sempre mantenuti a pieno carico, sfiorando i margini.
Appena piove o nevica in quantità per alcuni giorni, l’acqua trabocca, sfiora e si perde nel sistema.
Un vero spreco di risorsa idrica potabile!
Questo é uno dei problemi del sistema idrico fognario odierno che dovrebbe essere affrontato e risolto. Troppi sfiori del sistema si osservano negli ultimi anni.
Quest’acqua potabile fuoriuscendo, finisce nei fiumi e mari insieme a tutta quella che non riesce ad entrare nelle tubazioni di raccolta (e non viene ad esser filtrata).
Se il sistema idrico e fognario fosse ammodernato, ci sarebbero sistemi di raccolta per questi casi eccezionali (che ormai da eccezionali stanno diventando di odierna gestione) e si combatterebbe sia la scarsità d’acqua in periodi siccitosi, sia l’inquinamento dei nostri laghi, fiumi, mari ecc…

Disponibilità delle risorse idriche
La disponibilità delle risorse idriche in Italia varia molto da regione a regione. Si passa da laghi e fiumi lombardi, ricchi di acqua, ai problemi di siccità nelle isole, soprattutto in Sicilia.
Clima e geografia influenzano molto questa redistribuzione. Diverse regioni donano acqua a regione vicine, per esempio l’Abruzzo irriga il Lazio, la Basilicata dona molto ai campi agricoli pugliesi.
Purtroppo però la vetustà del sistema favorisce le perdite di acqua che arriva anche a essere il 42% rispetto a ciò che parte alla fonte.
Ci sono prelievi illegali abusivi, prelievi non fatturati (per esempio prelievi da parte di diversi enti locali), tubazioni mal ridotte, problemi di mal gestione (fontane non a ciclo chiuso come quelle romane), difficoltà a prevedere picchi di richiesta (come quelli in zone turistiche estive).
Insomma…non é un mestiere facile gestire l’acqua potabile…
Politica europea a favore dell’economia sostenibile
Uno degli obiettivi della politica europea degli ultimi anni é favorire le attività sostenibili per evitare lo spreco di risorse naturali e limitare l’impatto delle attività umane sull’ambiente.
Uno sforzo collettivo da parte di ogni singolo cittadino e dei soggetti coinvolti nei diversi settori (industria, agricoltura, servizi ecc…) deve essere promosso. Comportamenti rispettosi ed ecologici devono essere premiati anche a livello economico, per esempio con esonero di oneri a chi smaltisce agenti inquinanti senza immissione nelle fogne.

Le implicazioni ambientali delle attività economiche sono ora molto tenute in considerazione dall’UE. Progetti urbanistici e piani regolatori rispettosi dell’ambiente assumono sempre più importanza, con nuove idee dove riciclo, riuso sono all’ordine del giorno.
Nuove tecnologie a favore
Nella nostra pagina Facebook nei mesi passati abbiamo dato notizia di numerosi studi per poter raccogliere e purificare l’acqua da agenti atmosferici.
Warka Water é un sistema, per esempio, studiato da ingegneri italiani, molto utile in paesi assetati come l’Etiopia, ma che potrebbe essere utilizzato ovunque. Creato con materiali sostenibili, é anche curato nel suo design proprio per essere inserito in contesti anche rurali.
Altro esempio di come le nuove tecnologie possono essere utili in questo campo é lo Sligshot, studiato da un ingegnere inventore statunitense che ha ideato questo strumento che é in grado di rendere l’acqua potabile, acqua proveniente da numerosissime fonti. Questo strumento di purificazione funziona con combustibile di origine animale, naturale e puo’ essere utilizzato ovunque.
Sempre più studi sono focalizzati a risolvere questa sete del mondo….
Continuate a seguire i nostri articoli….Arrivederci a presto!
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