Il prezzo influenza la scelta del consumatore, purtroppo…
Se si parla di prezzo….ecco paradigmi non sempre veri.
-Il rapporto qualità/prezzo del supermercato è imbattibile
-I prodotti biologici o prodotti da piccole aziende costano molto di più
Questi paradigmi non sono del tutto veri.
Noi lo abbiamo provato personalmente.
Il rapporto qualità/prezzo del supermercato è imbattibile oppure no?
Molte persone pensano che il cibo comprato nei supermercati ha un maggior rapporto qualità/prezzo rispetto al cibo comprato in piccole aziende o negozi locali.
Non sempre è così.
Noi compravamo nei supermercati e poi compravamo molti farmaci durante l’anno,perché avevamo tutta una serie di problemi di salute piccoli e grandi. Eravamo malnutriti e deboli.
La malattia dà un messaggio e se lo si coglie si scopre che se si spende un pochino di più nel cibo, in farmacia si va raramente.
La nostra esperienza personale passata.
I prodotti biologici o prodotti da piccole aziende locali costano molto di più. Vero o falso?
Tempo fa abbiamo iniziato a comprare biologico…La nostra esperienza personale.
Come si vede dal grafico precedente, prima di fare un’inversione di rotta sull’acquisto del cibo, noi spendevamo meno in cibo e più in farmacia.
Ora, compriamo più prodotti bio, più prodotti locali e stagionali e più prodotti a chilometro zero e SPENDIAMO MENO IN MEDICINE.
Questo vale NON SOLO PER IL CIBO, MA ANCHE PER I DETERSIVI E VARI PRODOTTI DELLA CASA E DELL’IGIENE PERSONALE.
Insoma,, alla fine….
..IL NOSTRO BILANCIO ECONOMICO E DI SALUTE
A FINE D’ANNO HA AVUTO VANTAGGI
DALLA NOSTRA SCELTA DI ACQUISTO CONSAPEVOLE.
DALLA NOSTRA PERSONALE ESPERIENZA DI PORTAFOGLIO:
La moda del bio abbassa i prezzi.
All’inizio della moda del cibo biologico, nacquero molti negozi di piccole dimensioni o piccoli supermercati che, per sostenere i costi di produzione e distribuzione e non avendo la struttura ampia delle GDO, dovettero vendere a prezzi alti.
Ora si stanno sviluppando sempre più queste realtà e sono nati anche supermercati di diffusione nazionale, che possono abbattere più facilmente i costi. Sempre più aziende agricole locali aprono piccoli mercatini al loro interno per smerciare loro prodotti (frutta e verdura) e anche pasta, detersivi, bevande, surgelati e prodotti biologici ecc..
Anzi…comprare bio é diventato anche di tendenza! Tutto questo crea una sempre più ampia domanda del mercato di prodotti locali e biologici che aiuta nell’abbattere i costi per questo settore commerciale e nello sviluppare la rete di aziende locali, bio eccetera…
Alcuni prodotti sono rimasti cari, altri sono veramente con un prezzo ragionevole, concorrenti ai prezzi dei grandi supermercati. Basta saper scegliere.
Ma perché i prodotti bio costavano o costano di più, visto che per produrli si usa solo Madre Natura e poco altro?
Si trovano molte risposte a questo quesito. Per esempio,una falsa credenza é di coloro che sostengono che il prezzo più alto sia dato dalle minori rese del coltivare biologico.
Noi che coltiviamo bio e abbiamo numerosi colleghi che coltivano in modo naturale, con imprese agricole di lunga data, storciamo il naso davanti a questa risposta.
La spiegazione più fondata si potrebbe invece trovare non tanto sulle rese, piuttosto nei costi della rete di distribuzione, del mantenimento della freschezza del prodotto che portano a costi molti elevati per piccole aziende.
I prodotti certificati costano di più.
Chi vuol produrre in modo CERTIFICATO biologico, inoltre, ha ulteriori spese nell’ottenere e mantenere la certificazione ed anche questo incide sul prezzo per il consumatore, ovviamente.
Ecco perché é bene sostenere i produttori LOCALI. Aiutiamoli a crearsi un mercato, a creare una clientela affezionata, un vero zoccolo duro per poter fare anche piani di sviluppo dell’azienda, di investimento futuro con miglioramenti in qualità e costi (e quindi prezzi!).
Spesso poi gli agricoltori che coltivano in modo naturale, riprendono antichi semi dimenticati perché poco produttivi o perché non si conservano a lungo. Quelle produzione sono un pò di nicchia, quindi hanno anche un prezzo diverso, però mangiarle ogni tanto arricchirà il nostro corpo di sostanze biodiverse che lo renderanno più completo!
Cibo sano-Mangiare prodotti biologici, locali, di stagione
Continuiamo a ripeterlo: mangiare prodotti naturali,sani e di stagione, significa avere dei vantaggi, quali
- mangiare cibo più ricco di nutrienti e più equilibrato
- sfamarsi con meno cibo (proprio perché più carico di sostanze)
- avere una salute con meno carenze e meno disequilibri
- pagare meno i prodotti che vengono in modo naturale proprio in quel dato periodo
- mangiare prodotti che non sono stati caricati di fertilizzanti e prodotti chimici per vivere fuori stagione
- mangiare prodotti biodiversi, non sempre le solite quattro varietà!
- vedere raramente il banco della farmacia o lo studio del dottore
MANGIARE SANO, PORTA AD UN RISPARMIO DI SPESA ED
AD UNA VITA LONGEVA, DI QUALITÀ!
Cibo sano o sfizi poco salubri? Anche la scuola insegna!
Con questo articolo vogliamo mostrare solo che si deve avere sale in zucca per scegliere il cibo che mangiamo.
Anche le nostre scuole hanno attuato programmi per insegnare ai bambini una sana, completa e corretta alimentazione. Le loro merende e pranzi a scuola sono sempre più ricchi di fibre, vitamine, sali minerali ecc… tutti nutrienti importantissimi per un equilibrato sviluppo, sia fisico che mentale.
Impariamo dai nostri figli!
Ma…….questo non vuol dire non toglierci degli sfizi, anche con cose poco salubri, ma significa di assicurarci ogni giorno che l’80%-90% del cibo che ingeriamo sia sano!
Solo così non finiremo facilmente in un letto d’ospedale…
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